Milano, 2022
Luce, pietra e legno disegnano gli spazi di una casa dinamica

L’ appartamento, in zona piazza Cinque Giornate a Milano, è situato all’ultimo piano di un palazzo costruito negli anni 60 ed è il risultato della fusione di due unità adiacenti. I committenti sono una giovane coppia di professionisti che ama cucinare e ospitare amici.

L’abitazione è suddivisa in due fasce: la zona giorno, una successione di spazi dinamici e flessibili, affacciata ad ovest; la zona notte, suddivisa in camere da letto con servizi, affacciata verso est e l’interno cortile.
Una lunga terrazza continua, che gode della vista del centro della città, caratterizza la zona giorno suddivisa dall’arredo fisso in zone funzionali: lo studio, il soggiorno e la cucina. Coerentemente alla nostra idea di spazio domestico fluido e flessibile, un sistema di porte scorrevoli integrato all’arredo divide all'occorrenza questi spazi che altrimenti sono tutti interconnessi tra loro.
Una lunga terrazza continua, che gode della vista del centro della città, caratterizza la zona giorno suddivisa dall’arredo fisso in zone funzionali: lo studio, il soggiorno e la cucina. Coerentemente alla nostra idea di spazio domestico fluido e flessibile, un sistema di porte scorrevoli integrato all’arredo divide all'occorrenza questi spazi che altrimenti sono tutti interconnessi tra loro.


Il progetto tiene conto della necessità dei committenti di lavorare spesso da casa e l'ufficio domestico infatti è uno spazio curato e disegnato su misura: un blocco in legno di noce canaletto si declina su ogni fronte in maniera differente: sul lato del soggiorno è una libreria con spazi anche chiusi; sul lato dello studio è una libreria con scrivania integrata, uno scrigno di legno dove concentrarsi idealmente come un moderno studiolo di San Gerolamo.




Il pilastro, prima inglobato dentro il muro divisorio tra gli appartamenti, è stato lasciato allo stato grezzo, facendo risaltare la matericità del cemento armato a contrasto con il resto dei materiali della casa: il pavimento originale degli anni 60 integrato e riportato a nuovo, i mobili su misura in noce canaletto e la cucina con l'isola in serpentino.


La cucina, è stata progettata per dialogare con il soggiorno e, allo stesso tempo per essere chiusa grazie ad un sistema di porte scorrevoli in ferro e vetro. Protagonista di questo spazio è l'isola, un elemento monolitico in serpentino disegnato come se fosse una scultura che si staglia su un fondo vibrante, dato dalla tridimensionalità dei pannelli della boiserie che giocano con la luce proveniente dalla terrazza.





La camera da letto principale, filtrata dal resto dell’abitazione da una cabina armadio con un grande specchio, si affaccia sul cortile interno e ha gli armadi integrati nelle pareti così da lasciare gli altri arredi protagonisti dello spazio.




La sala da bagno, divisa in due ambienti per la vasca e per la doccia, è impreziosita da un pavimento in serpentino verde e da pareti in piastrelle decorate a mano appositamente per questo progetto.

Disegni tecnici

Pianta dello stato di fatto

Pianta di progetto
Informazioni
Incarico
progetto preliminare, definitivo, esecutivo e direzione lavori
Committente
privato
Imprese
Offstege (opere edili)
Arredo 90 srl (falegnameria)
Lavinia Fagiuoli (illustratrice - decoro piastrelle site specific)
Arredo 90 srl (falegnameria)
Lavinia Fagiuoli (illustratrice - decoro piastrelle site specific)
Fotografie
Federico Villa studio
Collaboratori
Claudia Begni
Sara Cefis
Sara Cefis