Xi'an (China), 2015-17
Progetto architettonico: Prof. Remo Dorigati e Prof. Pierluigi Salvadeo - con studio wok, Chiara Dorigati, Francesco Fuoco
Il nuovo polo del Politecnico di Milano dedicato alla ricerca, all'interno del Campus dell'università XJTU, sito nel distretto per l'innovazione di Xi’an.
Il modello dell’incubatore per l’innovazione introduce una ricerca sul ruolo degli spazi di relazione in una sorta di inversione dell’impostazione tradizionale.
Il modello dell’incubatore per l’innovazione introduce una ricerca sul ruolo degli spazi di relazione in una sorta di inversione dell’impostazione tradizionale.
Il basamento è una struttura urbana in cui lo spazio pubblico diventa luogo di incontro e scambio. L’articolazione di percorsi, giardini e specchi d’acqua promuove un ambiente acusticamente controllato.
La combinazione tra spazi dell’individuo e collettivi, luoghi per la ricerca e laboratori per la sperimentazione, produce un edificio ibrido in cui gli uffici si mescolano agli ambienti della produzione. I laboratori costituiscono un podio su cui poggia un volume che ospita il settore dedicato alla ricerca.
La tradizionale gerarchia tra spazi serviti e serventi viene invertita generando una “trading zone” fatta di spazi di relazione e di lavoro, carichi di opportunità, al fine di incoraggiare il processo di formazione delle idee. In un collage originale la trading zone pervade tutta l’organizzazione dello spazio.
Disegni tecnici
masterplan
pianta piano terra
piante piani 2,3,4
sezione
sezione
prospetti
Informazioni
Incarico
Progetto preliminare, definitivo
Committente
Politecnico di Milano
Progettisti
Prof. Remo Dorigati (architettura)
Prof. Pierluigi Salvadeo (architettura)
Prof. Pierluigi Salvadeo (architettura)
Collaboratori
studio wok (Marcello Bondavalli, Nicola Brenna, Carlo Alberto Tagliabue)
Arch. Chiara Dorigati
Arch. Francesco Fuoco
Arch. Chiara Dorigati
Arch. Francesco Fuoco
Consulenti in fase di progettazione
FVPROGETTI - Ing. Filippo Valaperta (strutture)
Prof. Paolo Oliaro (impianti)
Prof. Paolo Oliaro (impianti)